Alluce valgo: sintomi, cause e trattamento

alluce valgo copertina articolo

Articolo realizzato in collaborazione con il Dottor Vincenzo Tronci, Medico Specialista in Ortopedia.

L’alluce valgo è una delle patologie più comuni del piede ed è caratterizzata dallo spostamento della falange e della testa mediale del primo metatarso. L’alluce valgo deve seguire una corretta diagnosi e terapia per evitare che il progredire della patologia provochi dolore intenso e talvolta anche una limitazione nel movimento dell’alluce. In questo articolo, realizzato in collaborazione con il Dott. Tronci, medico specialista presso la nostra struttura, indaghiamo che cos’è l’alluce valgo, quali sono le cause ed i fattori di rischio, quali sono le terapie e quali sono le differenze con l’alluce rigido, spesso associati erroneamente.

Alluce valgo, che cos’è

L’alluce valgo è una deformità della prima articolazione metatarso-falangea del piede, caratterizzata dalla deviazione laterale della falange prossimale e da una deviazione mediale della testa del 1° metatarso.

Dell’alluce valgo esiste una forma distale, che interessa l’articolazione interfalangea, e una forma mista.

Il quadro clinico di chi soffre di alluce valgo prevede:

  • evidenti esostosi della 1° testa metatarsale
  • borsite metatarso falangea
  • ipercheratosi
  • avampiede allargato
  • dolore alla deambulazione
  • dolore quando si indossano le calzature.

Esistono diversi gradi di alluce valgo, classificati in base al livello di progressione della patologia:

  • I grado: la testa dei metatarsi è allineata con i sesamoidi
  • II grado: sublussazione dell’articolazione
  • III grado: completa lussazione della metatarso falangea con importante danno capsulare e compromissione delle altre teste metatarsali.

Cause e fattori di rischio dell’alluce valgo

L’alluce valgo può derivare da numerose cause e fattori di rischio, tra cui si evidenziano:

  • fattori ereditari (varismo e lunghezza del 1° metatarso)
  • prevalenza nelle donne rispetto agli uomini
  • alterazioni dell’assetto del piede
  • lassità legamentosa
  • fattori infiammatori e patologie reumatologiche
  • calzature poco idonee, ad esempio tacchi alti o scarpe antinfortunistica.

Differenza tra alluce valgo e alluce rigido

Molto spesso si tende ad associare e confondere l’alluce valgo con l’alluce rigido, ma si tratta di due patologie ben distinte.

L’alluce rigido è causato dall’artrosi della prima metatarso-falangea, derivanti da microtraumatismi ripetuti e dal sovraccarico. È caratterizzato da una riduzione dell’articolarità associata a dolore e possibile osteofitosi dorsale. In questa patologia non avviene necessariamente la deviazione laterale del dito.

Diagnosi e terapie

La diagnosi di alluce valgo avviene con una prima visita fisica dello specialista a cui possono seguire indagini strumentali come la radiografia, l’ecografia o eventualmente la TAC o la risonanza magnetica.

L’équipe del Valparma Hospital segue i pazienti in tutto il percorso terapeutico, dalla prima diagnosi, fino alle terapie, al trattamento chirurgico e alla riabilitazione.

In seguito alla diagnosi, in base al livello di gravità della patologia, si possono effettuare due tipologie di terapie:

  • conservativa – indicata per i casi asintomatici, consiste nell’utilizzo di ortesi plantari, tutori rigidi, elastici o semirigidi;
  • chirurgica – indicata nei casi sintomatici dolorosi o che possano causare disequilibrio posturale con comparsa di lesioni associate, ulcere cutanee, infezioni e borsiti ricorrenti.

Esistono diverse tecniche chirurgiche per il trattamento dell’alluce valgo e la scelta è dettata dalla gravità del quadro clinico e dalle possibili alterazioni associate, oltre che dalle richieste funzionali del paziente. Tra le più diffuse ci sono la tecnica tradizionale a cielo aperto e la tecnica mininvasiva.

Il centro specialistico per la cura del piede della nostra struttura segue il paziente dalle prime fasi d’indagine, con l’intervento del podologo e di strumenti di diagnostica per immagini all’avanguardia. Inoltre il nostro centro è specializzato nella chirurgia mininvasiva, la quale permette di ridurre il dolore, il sanguinamento, il gonfiore post-operatorio e velocizzare il recupero, minimizzando le incisioni cutanee e la dissezione dei tessuti molli.

Questo, insieme al percorso di fisioterapia, consente una rapida ripresa della deambulazione, anche mediante apposite calzature piane che concedono un carico completo e diretto su tutto il piede stimolando la guarigione ossea.

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