Articolo realizzato in collaborazione con il Dott. Roberto Fratta, medico specialista in Senologia Clinica.
In tema di prevenzione senologica, uno dei test più conosciuti è la mammografia. Si tratta di un esame radiografico non invasivo del seno che permette di esaminare il tessuto mammario al suo interno. In questo articolo approfondiamo la differenza tra mammografia ed ecografia, come funziona l’esame e che utilità ha.
Mammografia cos’è e come funziona
La mammografia è un esame radiografico e ne esistono 2 tipi: quella di screening e quella diagnostica. Lʼesame dura pochi minuti, non richiede somministrazione di farmaci o mezzi di contrasto e non richiede particolari preparazioni. Per eseguire lʼesame la mammella viene compressa tra due piastre: questa compressione può risultare dolorosa per le donne non ancora entrate in menopausa a causa dellʼovulazione. Si consiglia per questo di eseguire la mammografia tra il quinto e il 15º giorno del ciclo mestruale, cioè fuori dal periodo ovulatorio nel quale il seno di solito è più teso e dolente.
Che differenza cʼè tra la mammografia e lʼecografia al seno?
La mammografia è lʼesame fondamentale per la diagnosi precoce del tumore al seno: si tratta di una radiografia che utilizza basse dosi di raggi X e viene eseguita dal tecnico sanitario di radiologia medica, sotto la responsabilità del medico radiologo. Questo esame evidenzia la struttura della mammella e rileva lesioni tumorali anche piccole che si possono presentare sotto forma di opacità a contorni irregolari, micro calcificazioni o aree di distorsione parenchimale.
Lʼecografia mammaria invece è un importante esame diagnostico per la diagnosi del tumore al seno e si basa sullʼemissione e la ricezione di ultrasuoni a bassa frequenza ed alta intensità che, attraversando il tessuto mammario, permettono di individuare eventuali alterazioni strutturali e di distinguere quelle solide da quelle liquide.
È utile soprattutto per completare la mammografia nelle donne che presentano un seno denso. Si tratta di un esame strumentale privo di rischi per la donna che lo esegue.
Che differenza cʼè tra mammografia di screening e mammografia diagnostica?
La mammografia di screening viene eseguita su tutte le donne asintomatiche in determinate fasce di età. Nel caso dell’Emilia-Romagna dai 45 anni ai 50 la mammografia di screening è prescritta annualmente, mentre dai 50 ai 75 ogni due anni. La mammografia diagnostica invece viene eseguita su donne sintomatiche a partire dai 40 anni di età.
Perché la mammografia viene fatta a donne di età superiore ai 40 anni e non anche alle donne più giovani?
La mammografia viene generalmente prescritta dopo i 40 anni, infatti prima di quell’età lʼesame generalmente non è indicato, salvo casi particolari. Il motivo principale è perché, proprio per la giovane età, c’è un maggiore rischio di danno da radiazioni. Inoltre la mammografia è generalmente controindicata durante la gravidanza.
Presso il Valparma Hospital è possibile seguire un percorso completo di check-up senologico di prevenzione tramite visita senologica, mammografia digitale ed ecografia mammaria. La clinical competence e l’elevata preparazione e competenza degli operatori addetti alle metodiche rende questo percorso sicuro per ogni donna: se desideri maggiori informazioni, non esitare a contattare il nostro ufficio accettazione.